Stefano Giordano, partner della Internet Society dal giorno della sua fondazione nel 1992, è da oggi 6 dicembre il nuovo Presidente di Internet Society Italia. Ha preso ufficialmente il posto di Alessandro Berni, che nella funzione di Presidente onorario assicura all’Associazione continuità di impegno.
Recentemente la Internet Society ha adottato la Strategia 2030, definendo una visione quinquennale con due obiettivi strategici: Tutte le persone abbiano accesso a Internet affidabile, resiliente e a prezzi accessibili; Tutte le persone usino Internet in modo sicuro e protetto. Queste priorità ci ricordano ancora una volta che la nostra missione è quella di garantire che Internet sia una risorsa che arricchisca la vita delle persone e sia una forza positiva per la società.
“Ci siamo concentrati sui temi legati al diritto internazionale dell'Internet, agli aspetti più sociali, senza mai perdere di vista quella che è la tecnologia” ha dichiarato Alessandro Berni, che lascia dopo 6 anni la guida del capitolo italiano della Internet Society. “Continuerò ad essere vicino alla Internet Society italiana perché sia di stimolo al paese per un uso responsabile della rete. Faccio i miei auguri a Stefano Giordano, col quale già da anni collaboriamo, sicuro che la sua grande esperienza in campo nazionale e internazionale darà un contributo fondamentale per massimizzare le straordinarie opportunità tecnologiche che abbiamo davanti, ma, al tempo stesso, educando ai rischi, che accompagnano da sempre ogni processo innovativo.”
Le prime dichiarazioni del nuovo Presidente Stefano Giordano: “Sono contento di essere stato scelto per ricoprire questo importante ruolo. Conosco l'Internet Society sin dalla sua fondazione nel 1992 e la prima considerazione da fare è che davvero qualcosa sta cambiando e sta cambiando con un ritmo molto più veloce rispetto a quello che abbiamo visto in questi ultimi trent'anni. Credo che sia sotto gli occhi di tutti questa trasformazione delle tecnologie che dobbiamo in qualche modo dominare avendo cura di porre al centro l'essere umano, dando vita all’ approccio conosciuto come human centric. E mi riferisco a un ambito di trasformazione come quello della società 5.0, dove al centro ci sono considerazioni etiche e morali per garantire che le tecnologie avanzate siano al servizio delle persone. Vorrei portare avanti un mandato in particolare a supporto dei più giovani, perché sono convinto che da loro verrà questa voglia di costruire la pluridisciplinarità per affrontare i problemi da più punti di vista coinvolgendo esperti di diverse discipline in un dialogo di confronto aperto”.
Stefano Giordano, classe 1963, ingegnere, è professore ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione della Università di Pisa, titolare dei corsi di “Networking” e di “Teletraffic Models and Measurements”. Pioniere di Internet ha preso parte al CNUCE CNR ai primi progetti che hanno Introdotto Internet nel mondo, favorendo la diffusione della cultura delle reti e l’inclusione digitale e collaborando, anche in ambito GARR, alla creazione e allo sviluppo delle reti di telecomunicazione. Presente a Kobe, in Giappone, nel 1992, a INET92 al tempo della fondazione della Internet Society, si impegna sino dagli inizi allo sviluppo tecnologico e culturale di Internet. Ha studiato e sviluppato con continuità esempi di innovazioni di successo, fortemente impegnato nelle attività sperimentali relative alla dimostrazione della trasformazione delle telecomunicazioni legata all’integrazione di comunicazione, storage, elaborazione e sensing, con uno sguardo sempre attento a mantenere le persone al centro di ogni sviluppo tecnologico e l’innovazione accessibile e conosciuta da tutti (tecnologia, cultura, umanità).
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