28 novembre 2025 | dalle 8:00 alle 17:00 | Novara
Il pomeriggio del convegno sarà dedicato a un esperimento di partecipazione attiva ispirato al metodo dell’Internet Engineering Task Force (IETF): “Rough consensus and running code”. Non un dibattito accademico, ma un laboratorio di intelligenza collettiva, dove professionisti, docenti, studenti, imprese e cittadini potranno confrontarsi da pari, contribuendo in modo concreto alla costruzione di un futuro digitale più inclusivo, sicuro e umano.
Per due ore, i partecipanti saranno invitati a:
Riconoscere un bisogno comune, condividendo esperienze e prospettive.
Costruire una visione condivisa attraverso il dialogo e il rispetto reciproco.
Individuare una priorità attuabile nel breve periodo, traducendo le idee in azione.
Chi desidera prenderne parte e contribuire attivamente ai lavori di un Tavolo può contattare la Segreteria Organizzativa a e-mail.
Il percorso prende ispirazione dai principi della Dichiarazione dei Diritti in Internet promossa da Stefano Rodotà e approvata dalla Camera dei Deputati nel 2015, che riconosce la rete come “risorsa globale che risponde al criterio della universalità” e come spazio essenziale per la partecipazione democratica e la dignità delle persone.
Al termine, ogni gruppo presenterà una proposta operativa o una buona pratica replicabile, che confluirà in un report di sintesi condiviso con i partecipanti, le istituzioni locali e la Internet Society, a livello nazionale e internazionale.
Perché — come ricordano i fondatori della rete — il futuro di Internet non si costruisce per decreto, ma attraverso consenso, collaborazione e codice che funziona.
Come creare valore condiviso nell’economia digitale
Le imprese sono attori chiave del cambiamento digitale e custodi di una responsabilità crescente verso la collettività.
Il tavolo esplorerà come integrare etica, sostenibilità e inclusione nei modelli di business, trasformando la responsabilità digitale in motore di innovazione.
Output atteso: una buona pratica o policy aziendale che promuova trasparenza e sostenibilità.
Competenze, comunità e cittadinanza nella rete
La scuola e il terzo settore sono il primo laboratorio di cittadinanza digitale. Il tavolo lavorerà su come rendere l’educazione digitale un bene comune, favorendo collaborazione tra studenti, docenti e cittadini.
Output atteso: una micro-azione educativa o progetto pilota per rafforzare la cultura digitale sul territorio.
Etica e tutela dei diritti nell’ecosistema digitale
La gestione dei dati è un terreno di fiducia e responsabilità. Il tavolo si concentrerà su come rendere effettivi i diritti di accesso, autodeterminazione informativa e sicurezza.
Output atteso: una linea guida o pratica condivisa per promuovere un uso etico dei dati e tutelare i diritti digitali.
Verità, fiducia e pluralismo nell’era digitale
Le informazioni costruiscono realtà e relazioni. Questo tavolo indagherà come garantire qualità e trasparenza nella comunicazione online, contrastando odio e disinformazione.
Output atteso: una proposta di azione o codice etico condiviso per rafforzare fiducia e pluralismo in rete.