Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie
per la preparazione della seconda fase del VERTICE MONDIALE SULLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE - Tunisi 2005
Roma, martedì 15 giugno 2004
VERTICE MONDIALE PER LA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE
10-12 DICEMBRE 2003:
organizzato dalle Nazioni Unite a Ginevra
191 paesi partecipanti
OBIETTIVO DEL VERTICE e suo impegno programmatico è stabilire principi e modalità per realizzare “UNA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE PER TUTTI” attraverso visione condivisa su:
a) futuro della Società dell’Informazione
b) condizioni necessarie per assicurare che tutti i Paesi – sviluppati e non – possano trarre il massimo beneficio dalla diffusione delle nuove tecnologie digitali.
Vertice si articola in DUE FASI:
- verifica delle politiche avviate
- ulteriore confronto sui temi aperti.
su designazione del Presidente del Consiglio, ho guidato la
delegazione del Governo italiano al Vertice di Ginevra
Vertice importante momento di:
- confronto,
- riflessione
- formazione di consenso
LA POSIZIONE EUROPEA SOSTENUTA AL VERTICE
PRIMA DEL VERTICE: AUDIZIONI PARLAMENTARI
DURANTE IL VERTICE: incontri con rappresentanti società civile
CONCLUSIONE DEL VERTICE: approvati 2 DOCUMENTI:
LA RESPONSABILITA’ DEL MINISTERO AFFARI ESTERI
RUOLO DEL MINISTRO PER L’INNOVAZIONE:
PRINCIPALI TEMI DEL “PIANO D’AZIONE”:
Piano d’Azione approvato a Ginevra ha richiesto al Segretario Generale delle Nazioni Unite di formare due gruppi di lavoro su:
1.. governance di Internet
2.. meccanismi di finanziamento delle ICT per lo Sviluppo per colmare il “divario digitale” tra Nord e Sud del mondo.
Appare sempre più chiaro che questi due temi:
INTERNET GOVERNANCE
1.. Si sta rivelando particolarmente vivace il dibattito sull’Internet governance.
2.. Partecipazione attiva MIT a molti appuntamenti che si sono svolti a livello internazionale e comunitario, su alcuni dei quali vorrei darvi dei dati significativi:
1.. PUBLIC FORUM ANNUALE DI ICANN
2.. PRIMA RIUNIONE DELL’HIGH LEVEL GROUP DELL’UNIONE EUROPEA SULL’INTERNET GOVERNANCE
3.. GLOBAL FORUM ONU SULLA “INTERNET GOVERNANCE”
-- garante della stabilità della rete dal punto di vista tecnico,
-- punto di coordinamento che opera a livello globale, tenendo conto delle realtà nazionali dei singoli Paesi.
-- modello vincente di cooperazione tra attori coinvolti (Governi, settore privato, ecc) grazie ad un processo di consultazione aperta
-- che abbiamo oggi qui distribuito sul tema della governance di Internet;
-- si tratta della prima concreta articolazione di una posizione comunitaria su questo importante tema.
-- Il principio portante del documento è il rispetto dell’attuale struttura e funzionamento di Internet.
Durante il Global Forum sulla Internet Governance si sono riuniti diversi gruppi di lavoro tematici, con l’obiettivo di individuare i temi prioritari che rientrano nell’ampio concetto di Internet governance.
DAL DIBATTITO SONO EMERSI:
- IMPORTANTI TEMI legati al futuro sviluppo di Internet (libertà di accesso alla Rete, spam, lotta all’utilizzo criminale della Rete, sicurezza etc.) fuoriescono dall’ambito della gestione tecnica e commerciale di Internet che oggi è svolta da ICANN. Occorre quindi individuare i consessi e le modalità più opportune perché tali tematiche vengano discusse e sia si raggiunga il consenso della comunità internazionale sulle azioni da intraprendere.
- IMPORTANZA che i PAESI IN VIA DI SVILUPPO abbiano un ruolo
attivo nella governance internazionale di Internet e l’esigenza di fornire loro assistenza - in termini finanziari e di formazione - per garantire una loro piena partecipazione a tutte le istanze internazionali dove si discute del futuro della Rete.
- la necessità che nello sviluppo di Internet (specie dei contenuti) si tenga conto delle MINORANZE E DIVERSITÀ LINGUISTICHE;
- lo “SPAM” come fenomeno che esercita un peso sempre crescente sull’equilibrato sviluppo della Rete. Questo risulta essere un problema più sentito dai Paesi sviluppati.
CONCLUSIONI: I PUNTI CHIAVE
IL DIBATTITO SULLA TASK FORCE PER I MECCANISMI FINANZIARI NON È ANCORA DECOLLATO a livello internazionale:
Le risorse finanziarie sono essenziali, ma il modello vincente è il rapporto diretto governo-governo, grazie allo scambio di esperienze ed al trasferimento di conoscenze.
L’Unione Europea intende, prima e durante il Summit di Tunisi, valorizzare le proprie iniziative in corso nel campo dell’ICT per lo Sviluppo, condividendo il frutto della propria esperienza:
Alla luce di ciò, sento ancora più utile quest’esercizio che stiamo cominciando qui oggi.
Prima che il Ministro Magliano ci riferisca degli esiti politici della prima fase del Summit di Ginevra, e di come l’Italia sta partecipando e parteciperà al processo verso Tunisi,
Ho il piacere di passare la parola ai rappresentanti del Parlamento che vedo oggi presenti, e che ringrazio per la loro partecipazione:
so che vi aspettano tra pochi minuti altri impegni alle vostre rispettive
camere e cedo quindi la parola all’On. Palmieri .....
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Conclusioni Ministro Stanca
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L'elenco completo degli intereventi audiovisivi è presenti alla url:
http://www.innovazione.gov.it/
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